Centro Studi di Castel d'Emilio ed Agugliano

Biblioteca Comunale di Agugliano


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L'apporto di volumi alla Biblioteca L. Radoni - Fondo Coltrinari per il 2009 è stato 983 Volumi
L'apporto di volumi alla Biblioteca L. Radoni - Fondo Coltrinari per il 2010 è stato di 1003 Volumi
L'apporto di volumi alla Biblioteca L. Radoni - Fondo Coltrinari per il 2011 è stato di 803 Volumi
L'apporto di volumi alla Biblioteca L. Radoni - Fondo Coltrinari per il 2012 è stato di 145 Volumi
L'apporto di volumi alla Biblioteca L. Radoni - Fondo Coltrinari per il 2013 è stato di 215 Volumi
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mercoledì 20 giugno 2012

Un Amico. Un successo.

ROMA –
ARMANDO GINESI, CAVALIERE DI GRAN CROCE
 SIMBOLO
 DELL’AMICIZIA TRA ITALIA E RUSSIA
Alla presenza di oltre mille invitati, nello scenario splendido del parco di Villa Abalamek di Roma, dove ha sede la residenza del Ministro Plenipotenziario Ambasciatore della Federazione Russa in Italia Alexey Meshkov, sul colle Gianicolo, in linea d’aria a poche decine di metri da San Pietro, in occasione della Festa nazionale russa, si è svolta la breve ma solenne cerimonia della consegna delle insegne di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica al critico d’arte prof. Armando Ginesi, Console Onorario della Russia ad Ancona.

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano aveva firmato il decreto di concessione dell’ultimo grado dell’Ordine al prof. Ginesi il 27 dicembre 1911, ma le insegne sono state consegnate proprio in occasione della Festa nazionale russa, per sottolineare gli ottimi, amichevoli rapporti esistenti tra i due Paesi, l’Italia e la Russia, di cui in qualche modo Armando Ginesi è assurto a simbolo essendo cittadino italiano ed anche diplomatico del grande paese auroasiatico.

Tra coloro che hanno fatto da cornice all’evento, esponenti di ogni parte politica (molti deputati e senatori), alti ufficiali delle forze armate, diplomatici accreditati presso il Quirinale e la Santa Sede, giornalisti italiani e russi, uomini di spettacolo, esponenti della cultura e tanti imprenditori di ogni parte d’Italia ma anche provenienti dalla Federazione.

Da parte russa era presente l’intero corpo diplomatico dell’Ambasciata, a partire dall’Ambasciatore, ai Consiglieri, al Capo della sezione Consolare, alla Presidente e ai Vice presidenti della Rappresentanza Commerciale Russa in Italia.

La delega dell’Italia per la consegna delle insegne è stata esercitata dall’ex Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri dott. Gianni Letta anche in virtù degli antichi vincoli di amicizia che lo legano al prof. Ginesi. Entrambi, infatti, poco più che ragazzi, iniziarono la carriera giornalistica per due testate romane di grande prestigio, provenienti dalla provincia: il dott. Letta dall’Abruzzo e il prof. Ginesi dalle Marche.

Tra gli illustri invitati sono stati notati: il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero; diversi deputati e senatori tra cui Lamberto Dini, Fausto Bertinotti, Carlo Ciccioli e Francesco Casoli; il Capo del Dipartimento della Polizia Penitenziaria Giovanni Tamburino; l’Ambasciatore dell’Iraq in Italia Saywan Barzani; l’Ambasciatore Giuseppe Balboni Acqua; l’Ambasciatore Umberto Vattani; quasi tutti gli ambasciatori delle Repubbliche ex Unione Sovietica; addetti militari dei Paesi del Magreb, dell’Estonia, della Lituania e della Bielorussia; l’attrice Natasha Stefanenko; il Direttore dell’agenzia russa d’informazioni “Ria Novosti” Alexey Startsev; il Direttore della Rappresentanza in Italia della Rosteck-ITE Boris Olenich; i rappresentanti della Chiesa Ortodossa Russa Vescovo Nestor Korsunskij; l’Igumeno Padre Filippo Vasiltsev, lo Ieromonaco Padre Antoniy Svryuk; numerosi imprenditori tra cui il “Re delle Carni” Luigi Cremonini, il noto stilista “global fashion” Jimmy Baldinini, Paolo Guzzini, Vice Presidente della “iGuzzini Illuminazione” e della Fimag; Andrea Merloni Presidente della Indesit; Walter Darini Presidente della SILC; Marisa Monti Riffeser, Presidente del Gruppo Poligrafici Monrif; Rosario Alessandrello Presidente della Camera di Commercio Italo-Russa; il Direttore Generale di Banca Marche Massimo Bianconi; la Signora Maria Pia Fanfani, già presidente della Croce Rossa Italiana; Riccardo Strano, Direttore Generale dell’ENIT Italia; il Questore di Pesaro Italo d’Angelo; il Direttore della European Bank per lo sviluppo e la ricostruzione dei paesi dell’Est e dell’Asia Luigi Dante, il Direttore Generale del patrimonio Edilizio; del Ministero della Giustizia Leonardo Scarcella; Romeo Morri, Ministro della Cultura della Repubblica di San Marino; la Principessa Maria Pia Ruspoli; il Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Roma Gerardo Lo Russo in rappresentanza anche del Presidente Cesare Romiti; Emilio Saponara Direttore del periodico in lingua russa “La Nostra Gazzetta”; il nuovo Console Onorario della Federazione Russa a Firenze Principe Girolamo Guicciardini Strozzi; il segretario generale della Fondazione Attività Sociali e Culturali della Federazione Russa Tatiana Shumova, eccetera.

Al Console sono giunte congratulazioni da ogni parte del mondo e, ovviamente, dalle Marche, ove opera la sede del Consolato. A dimostrazione degli ottimi rapporti che intercorrono tra l’ufficio diplomatico della Federazione Russa e il territorio riproduciamo le lettere significative di due Sindaci della regione: quello di Ancona prof. Fiorello Gramillano e quello di Ascoli Piceno avv. Guido Castelli.

sabato 21 aprile 2012

Ritorni e Partenze: presentazione

Non c’è partenza ed il ritorno che ne consegue. Non un ritorno ma tanti. E’ altrettanta partenza. Quanti sono i gironi che ci sono stati.
 Sabato 28 aprile 2012 Sala Convegni Corso Mazzini Castelfidardo ore 18
 Presentazione del libro di Bruno Cantarini
Ritorni e Partenze
 
A cura di Marcello Verderelli
Direttore. Dipartimento di Scienza della Comunicazione Università di Macerata

Alla chitarra Luca Lampis.

venerdì 20 aprile 2012

Pio Sodalizio dei Piceni in Roma

FESTA DI SANTA MARIA DI LORETO DEI MARCHIGIANI
 Giovedi 10 maggio 2012 nella Chiesa Basilica di San Salvatore in Lauro 8Piazza San Salvatore in Lauro) per la festa  di Santa Maria di Loreto dei Marchigiani, verrà celebrata una messa presieduta da Sua Eminenza Reverendissima il Card. Elio Sgreccia.

 La Chiesa Basilica di San Salvatore in Lauro è di proprietà dei Pio Sodalizio dei Piceni, denominata, per antico retaggio dei luoghi, San Salvatore in Lauro è, in verità intitolata alla Madonna di Loreto, patrona della Nostra regione. Il 10 dicembre è ricordata la traslazione della Santa Casa e tutti i Sodali festeggiano tale ricorrenza, tanto è  oramai considerata festa istituzionale del Pio Sodalizio.

Nel mese di maggio, mese della tradizione mariana, è sembrato opportuno al Consiglio di Amministrazione, a aprtire dal 2009, istituire una festa dedicata alla madonna di Loreto, per riunire in spirito di fratellanza tutti i marchigiani di Roma, Sodali e non Sodali, nella nostra Chiesa e per confermare la devozione alla nostra patrona.

Il Presidente       Duilio Benvenuti
Pio Sodalizio dei Piceni, Via di parione 7, 00186 Roma. Tel. 06 6875608

www.piosodaliziodeipiceni.it     piosodaliziodeipiceni@tiscali.it

Osimo: una mostra interessante

La S. V. è invitata all’Inaugurazione della Mostra
Mi avanzo verso il sogno
Bruno da Osimo

(1888-1962)
                                         allestita nel Museo Civico di Osimo,
nel cinquantesimo della scomparsa dell’artista
sabato 21 aprile alle ore 17.30
Il curatore della Mostra                                                                                          Il Sindaco

Prof. Stefano Papetti                                                                                                                              Geom. Stefano Simoncini

lunedì 27 febbraio 2012

Benvenuto a Bordo

Il 29 febbraio p.v Alessandro Alessandrini lascia il posto di Capo Ufficio Traffico al Comune di Ancona, dopo oltre 40 anni di attività. Finalemnte dal 1 marzo lo avremo per le nostre attività. Quindi, un caloroso Benvenuto a Bordo a Sandro

Velocità e neutrini

(Roma 23 febbraio 2012) - Il Comitato Italiano per il Rilancio del Nucleare (Cirn) si trova in questi giorni a spaziare su argomenti più variegati del solito. Oggi prendiamo atto che le perplessità del Cirn sull’attendibilità dell’esperimento del Cern, quello del “tunnel Gelmini” trovano riscontro nella scoperta di un errore sistematico che è stata la vera causa della scoperta da Nobel, quella che forse con troppo e affatto prudente entusiasmo era stata salutata come una nuova frontiera della fisica in grado di scardinare la teoria di Einstein.

Ci limitiamo soltanto a sottoporre alla cortese attenzione della stampa nazionale quanto da noi scritto al riguardo, ribadendo che quando etichettiamo come “cancro da estirpare al più presto” le fonti da intemperie, come correttamente definiamo le utopie che arricchiscono pochi con pesantissimi e devastanti oneri sulla collettività, lo facciamo in scienza e coscienza, con lo stesso spirito ed amore per la scienza con il quale ci siamo esposti contrapponendo il prudente e distaccato Cirn allo emotivamente entusiastico Cern, entusiamo che ha contagiato taluni, probabilmente sprovveduti in materia, a punto tale da spingerli con orgoglio a dichiarare di avere finanziato la costruzione di un tunnel di 750 chilometri (nel comunicato c’era anche un errore sulla distanza) che avrebbe reso possibile la rivoluzionaria sperimentazione.

Questo fa il paio con l’approccio di altri dicasteri, con l’entusiasmo kyotino del ministro Corrado Clini, sostenitore della prima ora del Protocollo sul controllo delle emissioni antropiche di CO2, gas ritenuto dal Cirn ininfluente sul cosiddetto effetto serra. E sempre in nome del kyotinismo imperante, del controllo delle emissioni dei gas cosiddetti serra si continua a foraggiare la speculazione finanziaria sulle fonti da intemperie. I Verdi gioiscono e noi si rimane al verde.

http://www.alessandriaoggi.it/component/content/article/155-notizie-dal-cirn/534-la-misurazione-della-velocita-dei-neutrini-nellesperimento-del-cern.html

http://www.alessandriaoggi.it/component/content/article/155-notizie-dal-cirn/465-i-ragazzi-della24-e-la-velocita-dei-neutrini.html

http://www.opinione.it/articolo.php?arg=14&art=104109

http://www.agenziaradicale.com/index.php?option=com_content&task=view&id=12867&Itemid=50

http://www.laici.it/viewarticolo.asp?Id=1357


Una domanda retorica. Qualcuno ci citerà per questa nostra posizione critica espressa a caldo? Avremo più credito per quello che diciamo sulla questione energetica e, in particolare, sulle fonti da intemperie.

Assolutamente no. Galileo rischiò il rogo nonostante sia effettivamente la Terra a girare intorno al Sole. Giorgio Prinzi.
(per informazioni e contatti giorgioprinzi@libero.it)